Città del Vaticano, 5 maggio 2025: Dopo la scomparsa di Papa Francesco, 133 cardinali elettori provenienti da 71 Paesi si riuniranno nella Cappella Sistina per scegliere il 267° Pontefice.
A due settimane dalla morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile, la Chiesa cattolica si appresta a vivere uno dei momenti più solenni e decisivi della sua storia recente: l’elezione del nuovo Papa. Il conclave inizierà il 7 maggio nella Cappella Sistina, con la partecipazione di 133 cardinali elettori, tutti sotto gli 80 anni, provenienti da 71 Paesi diversi, rendendo questo conclave il più geograficamente diversificato di sempre.
Un collegio cardinalizio rinnovato
La composizione del collegio elettorale riflette l’impronta lasciata da Papa Francesco durante il suo pontificato. Circa l’80% dei cardinali elettori sono stati nominati da lui, con l’intento di rendere la Chiesa più rappresentativa delle diverse realtà globali. In particolare, si nota un aumento significativo della presenza di cardinali provenienti dall’Asia, dall’Africa e dall’America Latina, regioni in cui il cattolicesimo è in forte crescita.
I candidati al papato
Tra i nomi più discussi per la successione al soglio pontificio vi è il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, noto per la sua esperienza diplomatica e per la sua capacità di mediazione tra le diverse correnti all’interno della Chiesa.Altri candidati includono il cardinale Luis Antonio Tagle delle Filippine, apprezzato per il suo carisma e la sua vicinanza alle comunità asiatiche, e il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, noto per il suo impegno nel dialogo interreligioso e sociale .
Le sfide del nuovo pontificato
Il prossimo Papa si troverà ad affrontare numerose sfide, tra cui la gestione delle tensioni interne tra le correnti progressiste e conservatrici, la crisi delle vocazioni, la necessità di riforme strutturali e la risposta alle questioni etiche contemporanee. Inoltre, dovrà continuare l’opera di trasparenza e lotta agli abusi iniziata da Papa Francesco, rafforzando la fiducia dei fedeli nelle istituzioni ecclesiastiche.
Il processo del conclave
Il conclave si svolgerà secondo le regole stabilite dalla Costituzione apostolica “Universi Dominici Gregis”. I cardinali elettori saranno isolati dal mondo esterno fino all’elezione del nuovo Papa. Le votazioni avverranno due volte al mattino e due al pomeriggio. Per essere eletto, un candidato dovrà ottenere una maggioranza di due terzi dei voti. Dopo ogni scrutinio, le schede verranno bruciate: il fumo nero indicherà un voto inconcludente, mentre il fumo bianco annuncerà l’elezione del nuovo Pontefice .
Un momento di attesa e preghiera per i fedeli
Mentre i cardinali si preparano a entrare in conclave, i fedeli di tutto il mondo sono invitati a unirsi in preghiera per l’elezione del nuovo Papa. La scelta del successore di Pietro avrà un impatto significativo sul futuro della Chiesa cattolica e sulla sua capacità di affrontare le sfide del mondo moderno.