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Rivincita novax: parte la raccolta firme per cancellare l’obbligo vaccinale sui minori

REFERENDUM, salute, sanità

Una nuova battaglia per la libertà di scelta vaccinale sta prendendo forma in Italia. Il Comitato Referendario “Per mio figlio scelgo io” ha lanciato una campagna per abrogare alcune disposizioni della Legge Lorenzin, che impone l’obbligo di dieci vaccinazioni pediatriche. L’iniziativa, che non si oppone ai vaccini in sé, mira a restituire ai genitori il diritto di decidere se vaccinare i propri figli, senza imposizioni o sanzioni.

Il referendum si articola in tre quesiti distinti. Il primo propone l’abrogazione delle norme che rendono obbligatorie le vaccinazioni pediatriche e che prevedono sanzioni pecuniarie per i genitori inadempienti. In particolare, si chiede di eliminare le disposizioni che impongono multe da 100 a 500 euro in caso di mancata vaccinazione e di cancellare l’obbligo di registrare i dati dei bambini non vaccinati nell’Anagrafe Nazionale Vaccini .

Il secondo quesito si concentra sull’accesso all’istruzione. Attualmente, la Legge Lorenzin prevede che i bambini non vaccinati non possano essere iscritti agli asili nido e alle scuole dell’infanzia. Il referendum propone di abrogare queste disposizioni, permettendo ai bambini di frequentare le scuole anche se non vaccinati, e di eliminare l’obbligo per i dirigenti scolastici di segnalare alle ASL i casi di inadempienza .

Il terzo quesito riguarda la somministrazione dei vaccini in formulazioni combinate. Attualmente, anche i bambini che hanno già acquisito l’immunità naturale per una determinata malattia devono ricevere vaccini che includono l’antigene di quella stessa malattia. Il referendum propone di abrogare le disposizioni che impediscono la somministrazione di vaccini monocomponenti, consentendo così di evitare l’inoculazione di antigeni non necessari .

La raccolta firme per sostenere il referendum è in corso e terminerà il 15 giugno 2025. I cittadini possono firmare online attraverso il sito ufficiale del comitato o recandosi presso gli uffici comunali aderenti all’iniziativa . Perché il referendum sia valido, è necessario raccogliere almeno 500.000 firme.
Il Comitato Referendario “Per mio figlio scelgo io” è composto da cittadini, genitori, medici e avvocati che si battono per la libertà di scelta in ambito sanitario. Tra i sostenitori dell’iniziativa figurano anche personalità pubbliche e rappresentanti di associazioni per i diritti civili. Il comitato sottolinea che l’obiettivo non è negare l’importanza dei vaccini, ma garantire il diritto dei genitori di scegliere liberamente per i propri figli, senza imposizioni o sanzioni.

La campagna referendaria ha suscitato un ampio dibattito pubblico, con sostenitori che rivendicano la libertà di scelta e critici che temono un indebolimento della copertura vaccinale. Il risultato del referendum potrebbe avere un impatto significativo sulle politiche sanitarie italiane e sulla relazione tra Stato e cittadini in materia di salute pubblica.

Per ulteriori informazioni e per firmare il referendum, è possibile visitare il sito ufficiale del comitato: www.permiofiglioscelgoio.it.